LOTTA BIOLOGICA CON DRONE
In Italia e soprattutto in Piemonte, la produzione di nocciole è una delle attività agricole più importanti.
Tuttavia, le piante sono spesso attaccate da parassiti e malattie che possono compromettere la resa del raccolto. Per questo motivo, gli agricoltori stanno sempre alla ricerca di nuove soluzioni per proteggere i loro alberi.
Recentemente, molte Aziende stanno utilizzando un sistema innovativo per la difesa dei noccioli: l'utilizzo di droni per la distribuzione di trattamenti biologici.
La lotta biologica è una tecnica innovativa green e sostenibile che non richiede l’uso di pesticidi o agrofarmaci.
Questo metodo permette di raggiungere facilmente anche le zone più difficili da trattare, come quelle in cui gli alberi sono molto alti o vicini tra loro.
Eriofide del nocciolo (Phytocoptella avellanae) va ad intaccare le gemme del nocciolo
L'eriofide del nocciolo è un acaro che si nutre della linfa delle foglie e dei germogli del nocciolo. Questo parassita può causare danni significativi alle piante, riducendo la loro capacità di produrre frutti sani e di qualità.
Secondo gli esperti, l'eriofide del nocciolo è particolarmente problematico perché è difficile da individuare e controllare. Inoltre, questo acaro può diffondersi rapidamente attraverso le piante vicine, rendendo difficile il suo contenimento.
Per proteggere i raccolti di nocciole dall'eriofide del nocciolo, gli agricoltori devono adottare misure preventive come la potatura regolare delle piante, la pulizia delle aree circostanti e l'utilizzo di prodotti fitosanitari specifici.
Come abbiamo anticipato, esiste una nuova soluzione a questo problema: la lotta biologica utilizzando i droni.
Questa tecnica sfrutta l’antagonismo naturale tra organismi viventi ed esistenti. Si utilizzano cioè insetti ausiliari che, cibandosi dei propri “rivali”, li eliminano in modo 100% naturale.
Nel caso dei noccioli, viene utilizzato 'l’Amblyseius andersoni, un fitoseide predatore che si ciba dell’eriofide del nocciolo, ripristinando la naturale salute delle piante. Inoltre, essendo molto resistente, sopravvive nell’ambiente dopo il lancio.
Lotta biologica con i droni
I droni utilizzati sono dotati di serbatoi contenenti prodotti biologici, come batteri e funghi benefici, che agiscono contro i parassiti e le malattie senza danneggiare l'ambiente circostante.
Inoltre, grazie all'utilizzo di sensori e software avanzati, i droni sono in grado di individuare le zone in cui è necessario intervenire e di dosare la quantità di prodotto da distribuire in modo preciso ed efficace.
Questo sistema di difesa biologica rappresenta una soluzione sostenibile e rispettosa dell'ambiente, che consente agli agricoltori di proteggere i loro raccolti senza ricorrere a prodotti chimici dannosi per la salute umana e per l'ecosistema.
La lotta biologica con droni garantisce anche un notevole risparmio in termini di spesa, tempo e sicurezza e l’eliminazione dell’utilizzo di attrezzature, quali per esempio i trampoli, che schiacciano e rovinano le piante.
LGS DRONI effettua trattamenti biologici con il drone a difesa delle colture in tutto il Piemonte, la Liguria e la Lombardia.
Il nostro team è formato da piloti professionisti certificati ENAC ed esperti nell’agricoltura di precisione in grado di effettuare trattamenti biologici a difesa delle colture.
Il lancio via drone garantisce la copertura di ampie estensioni e soprattutto può operare su terreni difficili da raggiungere. È un trattamento 100% Biologico e Naturale che comporta benefici alla salute e all’ambiente.
