LOTTA BIOLOGICA
Trattamento biologico con insetti utili effettuato con i droni
Per lotta biologica si intende la tecnica che sfrutta l’antagonismo naturale tra organismi viventi ed esistenti in natura per controllare e mantenere i parassiti entro la soglia dei limiti di danno. La lotta biologica si è evoluta principalmente a fini agronomici, ma può essere applicata in qualunque contesto che richieda il controllo della popolazione di qualsiasi organismo.
Questi trattamenti biologici con insetti utili vengono effettuati con i Droni, strumenti fondamentali per effettuare in maniera efficace e sostenibile la difesa di molte colture, come per esempio mais, nocciole e pomodori. I droni sono impiegati per il rilascio di prodotti per il biocontrollo, come ad esempio acari e insetti utili.
LGS DRONI effettua trattamenti biologici a difesa delle colture in collaborazione con la Bioplanet, la quale si occupa di realizzare soluzioni per portare la lotta biologica sulle coltivazioni in campo aperto. I nostri piloti analizzano l’area coltivata ed individuano confini e ostacoli per poi realizzare un piano di volo e rilasciare la quantità di insetti stabilita per ogni impiego.
Il nostro team è formato da piloti professionisti certificati ENAC ed esperti nell’agricoltura di precisione in grado di effettuare trattamenti biologici a difesa delle colture.
COLTURE SU CUI È POSSIBILE IMPIEGARE LA LOTTA BIOLOGICA
Sfruttare le stesse armi che la natura mette a disposizione, permette di utilizzare contro i parassiti i loro predatori naturali, cioè altri insetti. Si rivela quindi una soluzione per evitare l’uso di pesticidi chimici. Affinché la lotta biologica sia efficace, deve essere pianificata con cura e in maniera tempestiva. Proprio per questo motivo, LGS DRONI garantisce piloti esperti e attrezzatura di ultima generazione sempre disponibili per interventi precisi e tempestivi.
FASI DEL TRATTAMENTO:
Il nostro “Contadino Volante” è un quadricottero della famiglia Italdron, ha un peso massimo al decollo di 12 kg e un’autonomia di 20 minuti. È in grado di trattare 2 ettari di terreno in 5 minuti ed è stato studiato e progettato proprio per il trattamento biologico con insetti utili. Gli insetti racchiusi in un barattolo dedicato, al cui interno sono presenti l’esatta quantità per ettaro, vengono mescolati con il materiale disperdente adeguato (che può essere crusca, segatura o capsule biodegradabili) e vengono inseriti all’interno del serbatoio del drone per poi essere dispersi sulle colture.
Fase preparatoria
Gli insetti utili vengono mescolati con il materiale disperdente e inseriti all’interno del serbatoio del drone per poi essere dispersi sulle colture.
In base al tipo di coltivazione, cambia la pianificazione del volo e il trattamento stesso. Per esempio, nel caso delle nocciole il trattamento sarà svolto a serpentina, invece per la soia basta effettuare un perimetrale ed eventualmente due strisciate in diagonale.
Tipologie di volo: perimetrale, serpentina, totale o omogenea e uniforme.
PERCHÈ SCEGLIERE LA DIFESA BIOLOGICA CON I DRONI
Se il lancio degli insetti viene effettuato in maniera omogenea ed efficace, si ottiene un’efficacia al pari o superiore a quella data dai pesticidi chimici. Inoltre, sfruttare i droni consente di non dover ricorrere ad attrezzature quali per esempio i trampoli che schiacciano e rovinano le piante.
Il lancio via drone garantisce la copertura di ampie estensioni e soprattutto operare su terreni difficili da raggiungere. È un trattamento 100% Biologico e Naturale che comporta benefici alla salute e all’ambiente.
I VANTAGGI DEL trattamento biologico con i droni
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Un nostro intervento di trattamento biologico con i droni nelle province di Cuneo e Asti su piantagioni di nocciole
