SERVIZI PROFESSIONALI CON DRONI
Agricoltura di precisione in provincia di Cuneo, Piemonte e Nord Italia
L’agricoltura è in profonda evoluzione e le sfide più importanti dei prossimi anni sono incrementare la qualità del prodotto e migliorare la sostenibilità del settore attraverso le innovazioni.
Con l’agricoltura di precisione si utilizzano le strumentazioni più moderne per acquisire le informazioni necessarie ad una produzione sempre più ottimizzata, in modo da ridurre i costi al minimo e, nello stesso tempo, rispettare l’ambiente.
Viene detta “di precisione” proprio perché è possibile applicare i giusti interventi al momento giusto e al posto giusto.
Per poter raccogliere le informazioni e i dati necessari a migliorare la produzione con le scelte giuste, il drone si rivela uno strumento molto importante.
L’intervento di un velivolo permette di ottenere un approccio responsabile nei confronti dell’ambiente, riducendo l’uso di pesticidi, concimi e acqua e fornendo alla pianta soltanto ciò di cui ha realmente bisogno, quindi evitando sprechi.
Gli agricoltori sanno bene quanto un terreno possa essere eterogeneo: in alcune zone si produce di più e in altre di meno.
Questo molte volte è legato ad una concimazione errata o a una semina non eseguita alla perfezione, ma nella maggior parte dei casi la motivazione è legata al terreno che può essere più o meno poroso o presentare delle aree in cui l’acqua ristagna.
Le variabili in agricoltura sono molteplici e non sono legate solo a luogo, ma anche al tempo, perché ogni stagione è diversa dall’altra. Nella risoluzione del problema della variabilità, l’agricoltura di precisione gioca un ruolo fondamentale.
Secondo una stima recente, l’80% dei servizi dei droni investirà in futuro nel settore primario, perché grazie all’utilizzo di questa tecnologia è possibile diminuire in modo drastico il lavoro dell’uomo e il dispendio di risorse economiche legate alla produzione agricola.
Le piante hanno bisogno di molte attenzioni, ma il primo passo per averne cura al meglio è riconoscere quali siano le sue necessità e l’occhio umano non è sempre in grado di capire le esigenze delle coltivazioni.
Grazie all’ausilio dei droni è possibile:
Ottenere la misurazione perfetta del volume della chioma per osservare lo stato di salute delle piante per poi agire in modo mirato con nutrienti e irrigazione una volta individuata l’area soggetta a stress
Misurare al millmetro l’altezza per stabilire la quantità di clorofilla presente sia nell’albero e nel terreno.
Tenere conto dell’indice di vegetazione per misurare la quantità di radiazioni assorbite dalla pianta e valutare lo stress idrico a cui sono sottoposte.
Il sensore di cui sono dotati alcuni tipi di droni lavora in modo da trasformare con un algoritmo l’informazione fisica
Ad esempio, il grado di intensità della radiazione diventa un’informazione agronomica e fornisce un indice che esprime la capacità vitale di una pianta.
Il monitoraggio dei droni serve a tenere sotto controllo le diverse fasi agricole e, grazie alla produzione di immagini in grado di tracciare mappe che evidenziano lo stato di salute del terreno, suggerisce l’intervento più opportuno da effettuare.
I velivoli volano a poche decine di metri di quota e questo permette di osservare chiaramente le filari e il fogliame degli alberi o individuare la presenza di pozzi.
I vantaggi dell’agricoltura di precisione sono diversi e giocano sia a favore dell’azienda agricola che aumenterà la produttività del terreno, sia a favore dell’ambiente riducendo gli sprechi di diserbanti e altri prodotti.
I più sofisticati droni agricoli sono in grado di usare sensori e viste a raggi infrarossi per rilevare problemi invisibili ad occhio nudo.
Individuando le aree critiche con un’analisi sul campo, si interviene a seconda del problema, con fertilizzanti o semine a rateo variabile oppure con un’irrigazione maggiore in alcune zone.
I droni non sono soltanto utili al monitoraggio e all’analisi del terreno e delle coltivazioni, ma fungono anche da mezzi per la distribuzione. Ci sono velivoli in grado di effettuare diffusione a bassa quota di prodotti come liquidi, granulati o polveri, in maniera mirata ed ecologicamente sostenibile.
Il drone importa una mappa e in modo rapido distribuisce il prodotto esclusivamente nelle aree in cui è necessario.
In Italia la sperimentazione dell’uso dei droni in agricoltura è ancora agli inizi, ma alcune aziende stanno già introducendo l’utilizzo dei velivoli con ottimi risultati.
Si tratta di un mercato in forte crescita che permetterà una maggiore redditività a chi vuole investire in campo agricolo
I velivoli si sono rivelati molto utili soprattutto nelle piantagioni del mais e nella lotta biologica contro i parassiti. Evitando di utilizzare diserbanti infatti, è possibile rilasciare degli insetti antagonisti che provvederanno in maniera naturale a contrastare la diffusione dei parassiti.
Anche negli Stati Uniti, con il rilascio delle prime autorizzazioni, il mercato dei droni in agricoltura è in forte crescita, soprattutto per il miglioramento della produzione vinicola grazie al monitoraggio dei vigneti e per le coltivazioni di mais.
