I DRONI AL SERVIZIO DI GEOMETRI E ARCHITETTI

Per i professionisti moderni il drone è diventato ormai un mezzo insostituibile e questo vale anche per geometri e architetti

Sono già migliaia i professionisti che sfruttano le opportunità offerte dai velivoli per la fotogrammetria, la topografia e la gestione del territorio e questo numero è destinato a crescere in futuro, viste le potenzialità che i nuovi strumenti possiedono.

Uno dei campi più richiesti in cui i geometri e architetti possono fare affidamento ai droni è quello della fotogrammetria. Si tratta di una tecnica di rilievo che permette di acquisire forma e posizione di un oggetto grazie a due o più fotogrammi stereometrici. Questa tecnica, nata in origine per il rilievo architettonico, attualmente è ampiamente utilizzata per il rilevamento topografico del territorio.

Grazie all’evoluzione della tecnologia, oggi è possibile utilizzare strumenti sempre più sofisticati in modo più semplice e ad un costo minore rispetto al passato e la fotogrammetria aerea oggi è tra le più affidabili tecniche per l’acquisizione dei dati che riguardano il territorio.

I droni utilizzati in campo tecnico sono diversi e, sebbene sia possibile ottenere delle immagini anche da scatti manuali con volo comandato da pilota, i velivoli dotati di segnale gps permettono di pianificare la missione e il percorso che il velivolo dovrà seguire, dando un risultato migliore. Il segnale gps, inoltre, è in grado di correggere automaticamente la posizione del drone in caso di vento.

Oltre alle caratteristiche tecnologiche, i droni variano anche in base al peso che può essere di pochi grammi e arrivare fino a oltre i 15 kg.

Un velivolo più piccolo è più semplice da trasportare, ma più è leggero e più aumenta la sua sensibilità al vento; inoltre ha un’autonomia inferiore e ha una minore capacità di carico. Al contrario, i droni più grossi hanno un motore più potente, in grado di trasportare fotocamere più performanti e con obiettivi di ogni tipo e quindi sono in grado di offrire una maggiore qualità.

Per geometri e architetti utilizzare i droni è diventato un modo per risparmiare tempo e offrire un servizio migliore ai propri clienti.

Fino a pochi anni fa, infatti, per acquisire le immagini venivano utilizzati elicotteri, aereo o aerostati con una fotocamera per fotogrammetria con un costo decisamente più alto e tempi di elaborazione maggiori.

Un altro vantaggio dell’utilizzo dei velivoli a pilotaggio remoto è la possibilità di raggiungere aree non facilmente accessibili con altri mezzi, come ad esempio una cava estrattiva.

Sono sempre di più i geometri che ricorrono ai droni per effettuare dei rilievi topografici del tracciato dei gasdotti o di alcune zone di montagna in cui ad esempio si vorrebbe ampliare una pista da sci.

Si tratta di tecniche già utilizzate, ma ancora in una fase di esordio e quindi destinate ad evolversi in modo esponenziale e a diffondersi in modo sempre maggiore.

I velivoli si rivelano molto importanti anche per il controllo del territorio, dal monitoraggio di discariche abusive al rilevamento di fabbricati non accatastati.

Nella professione del geometra, insomma, i droni hanno già avuto un grosso impatto, ma in futuro questi strumenti potrebbero aprire ancora ad altri aspetti ad oggi inesplorati.

Anche in campo architettonico i droni sono sempre più importanti grazie alla loro economicità, la rapidità e la maggiore qualità che offrono ai professionisti. Un architetto che offre al suo cliente un lavoro prodotto con l’utilizzo dei droni ha un impatto decisamente migliore rispetto ad un professionista che utilizza le tecniche tradizionali.

Basti pensare che con le immagini satellitari raccolte attraverso Google Heart si ottiene materiale a bassa risoluzione, mentre con i rilievi effettuati grazie all’utilizzo di SAPR ed elaborando i dati ottenuti è possibile misurare un’area risparmiando il 90% del tempo e con un risultato ottimale.

Il cliente non riceverà soltanto uno schema dei piani, ma avrà uno strumento in grado di fornire una migliore comprensione del progetto da realizzare.

Grazie all’altezza, inoltre, si ottengono mappe tridimensionali e ad alta risoluzione che permettono di pianificare o mettere in sicurezza un territorio o un edificio.

Con i droni, l’architetto può effettuare rilievi di settori urbani a bassa quota, analisi del paesaggio urbano e analisi utili a studiare le dinamiche evolutive del tessuto urbano.

Non è da sottovalutare, inoltre, il grande compito di migliorare la sostenibilità in tutte le attività di rilievi e misurazione in ambito architettonico che avranno i droni nel futuro.

Il mestiere dell’architetto sarà sempre più sicuro e più preciso grazie a questi strumenti che permettono di valutare ogni aspetto di un edificio e che offrono quindi una maggiore affidabilità anche nel campo della manutenzione e della progettazione edilizia.

All’occhio umano, infatti, non è difficile che sfuggano alcuni dettagli quando si parla di millimetri, ma sotto questo aspetto i droni possono dare dei risultati perfetti.


Sei un geometra o un architetto?

Scopri come inserire i droni tra i servizi che svolgi e come portare la tua attività nel futuro prima di tutti gli altri

Cristian Montà

Smart Creative Lab nasce dalla passione per il Web di un gruppo di ragazzi entusiasti di lavorare in questo magnifico mondo. Da allora ad oggi la creatività ci ha portato ha fare grande esperienza nella realizzazione di siti web, e-commerce, portali web di grande impatto, efficaci,funzionali e personalizzati alle reali necessità dei Nostri Clienti. La nostra filosofia che ci contraddistingue è la reale soddisfazione del cliente e il raggiungimento dei suoi obbiettivi attraverso il nostro lavoro.  Smart Creative Lab vive per portarvi a raggiungere il Vostro obbiettivo. Non ci credete? Provateci!