Droni-Taxi nei cieli di Torino, in Piemonte
I droni si sa, parlano di tecnologia e portano a nuove possibilità sempre più innovative e sorprendenti.
Quella di cui vi parliamo oggi, sembra quasi la trama di un film ambientato in un futuro lontano ed immaginario… Invece, è una delle sperimentazioni che arriveranno grazie all'assegnazione a Torino della guida del gruppo di " testing" di mobilità area del progetto europeo " Urban air mobility" e che è stata presentata ed annunciata dall'assessore all'Innovazione, Paola Pisano.
Il progetto, sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Torino, Italdesign, Airbus, si inserisce nella cornice di Torino City Lab e verrà ampliato e sviluppato attraverso aziende e startup innovative con la fondazione Links.
L’assessore Pisano spiega:
"…abbiamo dato la disponibilità per testare a Torino i droni. Si tratta di mezzi che al momento sono comandati da remoto e con un pilota che li controlla a vista, ma che in futuro potranno muoversi in modo autonomo, trasportando sia oggetti che persone " .
E si parla proprio di droni-taxi, già testati in altre parti del mondo come per esempio a Dubai dove è avvenuto il primo volo dei droni taxi, pilotato a distanza, che ha trasportato due persone per un centinaio di metri.
Proprio la strada che vuole seguire anche Torino, città detentrice del record di trasporto di oggetti con un drone che è riuscito a sollevare un carico da 100 chili.
Questo progetto europeo ha l'obiettivo di attirare l'attenzione sulla terza dimensione della mobilità, cioè gli spostamenti aerei a bassa quota e in ambito urbano, ma anche creare l'accettazione sociale per arrivare a questa rivoluzione, in modo che anche i cittadini siano pronti e convinti dell'utilità e dell'assenza di rischi.
Intanto, il 16 maggio si terrà il primo confronto con i commissari europei e i responsabili del progetto per cercare di trovare regole comuni per la sperimentazione, in zone che verranno autorizzate per il volo sia per i droni che portano cose, sia per quelli che portano oggetti.
