LGS DRONI

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TERMOGRAFIA QUALITATIVA CON I DRONI IN PIEMONTE

I SERVIZI PROFESSIONALI DI LGS DRONI

La termografia è una rappresentazione visiva della temperatura fatta con i droni

Si tratta di un’analisi termografica qualitativa che si basa sulla lettura della temperatura di un’immagine, rilevando eventuali diversità di gradiente di temperatura presenti tra un’area e l’altra, con l’obiettivo di individuare le zone critiche.

Questo tipo di tecnica si utilizza soprattutto in edilizia, nel campo del fotovoltaico e della sicurezza, ma sta prendendo piede anche in altri settori.

L’utilizzo dei droni in questo tipo di ispezioni è molto efficace perché si ottengono risultati più rapidi e precisi, vista la possibilità di accedere anche a zone non raggiungibili con altri mezzi o che richiederebbero il noleggio e il montaggio di ponteggi o piattaforme a cestello.

Un altro vantaggio di questa tecnologia è dato dalla convenienza economica e dall’assenza di rischi per gli operatori che potranno lavorare da remoto ed individuare i diversi tipi di problemi in tempo reale, senza la necessità di bloccare le normali attività che si svolgono nel luogo da ispezionare.

Con la termografia qualitativa si utilizza una termocamera in grado di fornire immagini infrarosso qualitative, cioè che evidenziano le differenze termiche senza dare la misurazione corretta della temperatura che invece è prevista nella termografia quantitativa, con l’utilizzo dei “parametri di compensazione”.

Grazie alla termografia qualitativa è possibile individuare le problematiche che un edificio può presentare nelle coperture e negli impianti, come infiltrazioni, distacchi, presenza di umidità o tamponature nascoste.

Sempre più imprenditori edili usano questo tipo di servizio per creare una mappatura del calore presente nell’area che interessa e intervenire in modo mirato ed efficace.

All’interno di una muratura non è raro che si verifichino delle dispersioni termiche e la struttura non è sempre facile da ispezionare: per questo l’edilizia è uno dei settori che maggiormente ricorrono a questo tipo di analisi con drone, ma non è l&’unico e sono tanti i campi in cui è possibile applicare questo tipo di ispezioni.

Nel settore industriale: l’ispezione termografica è utile per controllare le linee elettriche aeree e gli impianti di illuminazione o per individuare un tubo specifico del sistema, mentre per i pannelli fotovoltaici la termografia rileva le aree di malfunzionamento.

In ogni caso permette di ottenere informazioni in tempo reale e intervenire tempestivamente, evitando in questo modo che il problema possa peggiorare e portare a delle conseguenze più gravi e più difficili da risolvere.

La scelta del drone con le fotocamere termiche risulta la migliore nel campo dei pannelli fotovoltaici per individuare difformità di diverso tipo, come ad esempio l’Hot Spot. Questo fenomeno si verifica quando una cella della stringa ha una temperatura molto più bassa delle altre.

Un altro campo che si sta avvicinando alle ispezioni termografiche è quello della sicurezza, perché permettono di rilevare la presenza di persone o animali. Le termocamere vedono attraverso il buio e non hanno bisogno di alcuna luce per riprodurre immagini nitide, quindi in qualsiasi condizione atmosferica è possibile rilevare qualsiasi animale a sangue caldo.

Per questo motivo, spesso questo tipo di sistema viene utilizzato anche dai documentaristi professionisti per lo studio e l’osservazione della natura, ma non solo: la termografia è utile anche per evitare che molti cuccioli vengano uccisi dalle motofalciatrici nei periodi della fienagione, perché è facile scovare i piccoli nascosti nel fieno e portarli in salvo prima che inizi la falciatura.

Lo stesso procedimento si rivela spesso efficace per la ricerca di persone scomparse. Grazie all’impiego di aeromobili a pilotaggio remoto, infatti, è possibile intervenire in tempi molto ridotti e a costi molto più contenuti ottenendo risultati più efficienti grazie alla diversa altezza di volo.

Con un elicottero che vola a circa 200-300 metri, infatti, la visibilità è notevolmente ridotta rispetto ai droni che necessitano di un’altezza inferiore e, inoltre, nei casi di persone scomparse il risparmio di tempo molto spesso può rivelarsi fondamentale ai fini della buona riuscita di un’operazione.

In un primo momento il volo viene pianificato in studio e poi perfezionato sul luogo da ispezionare, valutando i diversi ostacoli che presenta il terreno, gli alberi e i dislivelli che non sono stati rilevati nella prima fase di pianificazione.

Successivamente, si procede con il rilievo termografico in cui vengono acquisite le immagini grazie alla telecamera termica in grado di convertire il calore percepito in impulso elettromagnetico e poi in un termogramma, cioè un’immagine.

Le diverse temperature acquisite sono visualizzabili in una mappa che viene riprodotta sullo schermo dello strumento usato, in una scala di grigi o in falsi colori. Ogni pixel, attraverso un colore o un tono di grigio indica la quantità di radiazione elettromagnetica rilevata e rappresenta il valore di temperatura che corrisponde a un punto specifico.

La fase finale è quella dell’analisi che grazie ad appositi software permette di eseguire le misurazioni di temperatura delle immagini raccolte e restituire una relazione termografica precisa e accurata di tutta la situazione.

LGS DRONI fornisce servizi di Termografia qualitativa con drone in provincia di Cuneo e Nord Italia

Attraverso camere termiche montate su un drone, inquadriamo l'intera superficie da ispezionare, producendo foto termiche e video all'infrarosso per rilevare aree anomale e dispersioni termiche.